sabato 6 settembre 2014

Vento d'Estatem (pt1)

Negli ultimi giorni di agosto ho avuto la fortuna di poter prendere un manipolo di amici e un aereo e di dislocarmi nel nord della Francia, complice la grande passione del Togna per la storia contemporanea (vedi "Sbarco in Normandia") ed il mio inconscio bisogno di fuggire per qualche giorno da questo paese.
14 anni fa, allo stesso modo, una adolescente Sara e la sua famiglia partiva in macchina verso la stessa meta, con lo stesso itinerario e con lo stesso entusiasmo.

Caen

 

La città da cui è iniziato il nostro viaggio è la capitale del distretto di Calvados, caratterizzata da stupende strutture risalenti all'undicesimo secolo e dal fatto, come un po' tutta la Normandia, di essere stata pesantemente colpita durante la seconda guerra mondiale.

Bellissimo il castello, bellissime le mura, bellissime le abazie, suggestivo il centro e la zona dei ristoranti (una vera e propria trappola per turisti, ma è stato un piacere caderci), forse meno bello il Memoriale per la pace, un museo davvero molto vasto (e dispersivo) con lo scopo di illustrare tutta la seconda guerra mondiale. Premettendo che amo molto i musei, questo in particolare l'ho girato per sei ore scoprendo alla fine di averne vista solo una parte, il che potrebbe sembrare una cosa positiva, se non fosse per il fatto che praticamente tutta la visita si compone di pannelli da leggere e foto, mancando di reperti storici o parti interattive. Peccato!

E' in questa città che è nato il mio amore per le Galette, che qui è un po' come dire "Pizza" in Italia. Le Galette sono delle crepes salate al grano saraceno in cui i francesi ci mettono "la qualunque"; quella più rinomata, chiamata "completa", è accompagnata da prosciutto, formaggio, crema francese (simile ad una besciamella) e uovo al tegamino; ma io ne ho mangiate di ogni tipo e nessuna mi ha mai deluso.



Parigi (toccata e fuga)

E' in una giornata uggiosa che ho visto, per la prima volta, la meravigliosa Parigi. Una piccola sosta, tipo bacio a stampo rubato, con la promessa di tornare.



La Torre, Notre Dame, il Luvre, l'arco di Trionfo, abbiamo visto più o meno tutto, ma sempre e rigorosamente "da fuori" e "di fretta".

Mont Saint Michel



Suggestivo, impressionante, incredibile. Queste sono le uniche cose che può pensare una persona che, per la prima volta, si avvicina a questa meravigliosa località, senza pari nel resto del mondo.

Dentro è una enorme trappola per turisti, colma di negozi di suvenir, pasticcerie, ristorantini, creperie, e via dicendo. Tutta così, finchè non arrivi alla vetta: l'abazia.
Superba, con una vista inconsueta sul fondale marino abbandonato dalla bassa marea.
Assolutamente da vedere.





Saint-Malo




Bellissima cittadina costiera della Bretagna, vanta una perfetta fortificazione e un adorabile piccolo arcipelago, raggiungibile con la bassa marea.
Divenuta ormai una nota meta turistica, la cittadina offre molte attrazioni riguardanti la "vita da bucaniere", ma anche moltissime pasticcerie!

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